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Blockchain di Tron -  Fouad Sabry

Blockchain di Tron (eBook)

Esplorare la proprietà digitale e la creazione di valore nell'ecosistema NFT

(Autor)

eBook Download: EPUB
2025 | 1. Auflage
228 Seiten
Un Miliardo Di Ben Informato [Italian] (Verlag)
978-0-00-090725-7 (ISBN)
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Nel mondo in rapida evoluzione della blockchain e delle criptovalute, l'avvento dei Non Fungible Token (NFT) ha ridefinito la proprietà digitale e rivoluzionato diversi settori. 'Tron Blockchain', parte della serie 'Non Fungible Token', approfondisce le complessità delle tecnologie blockchain, con particolare attenzione alla rete Tron. Questo libro offre un'analisi completa delle principali piattaforme blockchain, della tokenomics, della finanza decentralizzata e del futuro degli asset digitali. Che siate professionisti, studenti o semplicemente appassionati, questo libro fornisce spunti cruciali sulle innovazioni che guidano l'economia digitale.


Breve panoramica dei capitoli:


1: Tron (blockchain): un'introduzione alla blockchain di Tron, al suo ecosistema decentralizzato e al suo ruolo nel supportare gli NFT.


2: Avalanche (piattaforma blockchain): esplora la piattaforma Avalanche, il suo meccanismo di consenso e il suo impatto sugli NFT.


3: Tokenomics: Uno sguardo approfondito agli aspetti economici dei token, incluso il modo in cui creano valore nel mondo della blockchain.


4: Ethereum: Discute il ruolo fondamentale di Ethereum nella crescita di NFT, smart contract e applicazioni decentralizzate.


5: Criptovalute: Fornisce una panoramica delle criptovalute, evidenziandone l'impatto sui mercati NFT e sulla proprietà digitale.


6: Justin Sun: Un'analisi dell'influenza di Justin Sun su Tron e del suo contributo al settore blockchain.


7: Proof of Stake: Un capitolo dedicato al meccanismo di consenso Proof of Stake e alla sua rilevanza per la creazione e le transazioni NFT.


8: Finanza decentralizzata: Analizza la finanza decentralizzata (DeFi) e come sta plasmando l'ecosistema NFT e il mondo delle criptovalute in generale.


9: Uniswap: Spiega come Uniswap faciliti la liquidità per gli NFT, migliorandone l'accessibilità e gli scambi.


10: Blockchain: un capitolo fondamentale sulla tecnologia blockchain, che spiega come questa sia alla base del mercato NFT e degli asset digitali.


11: Algorand: illustra la blockchain di Algorand e le sue caratteristiche uniche che la rendono un attore chiave nell'ecosistema NFT.


12: Rainberry, Inc.: un'immersione nella storia di Rainberry, il suo rapporto con il mondo della blockchain e il suo coinvolgimento negli NFT.


13: Circle (azienda): evidenzia il ruolo di Circle nello sviluppo degli asset digitali, tra cui USD Coin, e il suo legame con gli NFT.


14: Solana (piattaforma blockchain): analizza la rapida ascesa di Solana nella blockchain, concentrandosi sul suo impatto sugli NFT e sulla scalabilità.


15: CryptoKitties: uno sguardo al gioco pionieristico CryptoKitties e al suo ruolo significativo nel mercato NFT iniziale.


16: Applicazioni decentralizzate: tratta lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApp) e la loro integrazione con gli NFT.


17: Bolla delle criptovalute: esamina la bolla delle criptovalute e il suo effetto sul prezzo e l'adozione degli NFT.


18: Cardano (piattaforma blockchain): esplora la blockchain di Cardano, concentrandosi sul suo potenziale ruolo nel settore NFT.


19: Ethereum Classic: discute di Ethereum Classic e della sua continua rilevanza nel mondo della blockchain e degli NFT.


20: USD Coin: fornisce una panoramica di USD Coin e del suo utilizzo negli NFT, inclusa la stabilità in un mercato altrimenti volatile.


21: Fenwick & West: esplora il ruolo di Fenwick & West nella fornitura di servizi legali ai settori NFT e blockchain.


Questo libro è indispensabile per coloro che desiderano comprendere i principi e le tecnologie alla base del futuro degli NFT. È più di una semplice guida: è una risorsa essenziale per chiunque voglia orientarsi nel panorama delle risorse digitali.

Capitolo 4 :Ethereum


Ethereum è una blockchain decentralizzata e ha la capacità di fornire contratti intelligenti. Alla criptovaluta nativa del sito viene data l'abbreviazione ETH, che sta per ether. Ether è la seconda criptovaluta più preziosa in termini di capitalizzazione di mercato, superata solo da bitcoin. Questo è un software open-source.

Vitalik Buterin, un programmatore di computer, ha avuto l'idea di Ethereum nel 2013. Tra i fondatori dell'azienda figurano anche i nomi di Gavin Wood, Charles Hoskinson, Anthony Di Iorio e Joseph Lubin. Il 2014 ha visto l'inizio del lavoro di sviluppo, che è stato sostenuto dal grande pubblico, e la rete è diventata attiva il 30 luglio 2015. Ethereum consente a chiunque di distribuire applicazioni decentralizzate su di esso, in modo tale che gli utenti possano interagire con tali applicazioni. Gli strumenti finanziari che non si affidano direttamente a intermediari finanziari come broker, exchange o banche sono resi disponibili da applicazioni che rientrano nella categoria della finanza decentralizzata (DeFi). Ciò consente il prestito di fondi contro asset bitcoin o il prestito di criptovalute a pagamento. Gli utenti di Ethereum sono anche in grado di generare e scambiare token non fungibili, noti anche come NFT. Gli NFT sono token che possono essere collegati a specifici asset digitali, come le fotografie, e possono facilitare le transazioni tra gli utenti. Lo standard del token ERC-20 è utilizzato da un gran numero di criptovalute diverse, che sono costruite sulla blockchain di Ethereum. Queste criptovalute hanno anche utilizzato la piattaforma Ethereum per condurre offerte iniziali di monete.

Con l'implementazione di un aggiornamento noto come "The Merge" il 15 settembre 2022, Ethereum è passato da proof-of-work (PoW) a proof-of-stake (PoS) come metodo di consenso. Ciò ha comportato una riduzione del consumo energetico della blockchain del 99%.

In un white paper pubblicato alla fine del 2013, Vitalik Buterin, programmatore e co-fondatore di Bitcoin Magazine, ha fornito una spiegazione su come costruire applicazioni decentralizzate. Questa è stata la prima volta che Ethereum è stato dettagliato. Buterin ha sostenuto agli sviluppatori di Bitcoin Core che la tecnologia blockchain potrebbe essere utile per applicazioni diverse dalle transazioni monetarie e che richiede un linguaggio più robusto per lo sviluppo delle applicazioni. Ciò consentirebbe la possibilità di collegare asset del mondo reale alla blockchain, come azioni e proprietà. Sul progetto Colored Coins, intrapreso nel 2013, Buterin ha collaborato con Yoni Assia, CEO di eToro, per un breve periodo di tempo. Insieme, hanno scritto il white paper che ha delineato ulteriori applicazioni per la tecnologia blockchain. Tuttavia, non essendo riuscito a raggiungere un consenso sul modo in cui il progetto avrebbe dovuto procedere, ha sostenuto la creazione di una nuova piattaforma che sarebbe poi diventata Ethereum. Questa nuova piattaforma avrebbe un linguaggio di scripting più robusto, che sarebbe un linguaggio informatico completo di Turing.

L'annuncio di Ethereum è avvenuto nel gennaio 2014 alla North American Bitcoin Conference, che si è tenuta a Miami. Nel corso della conferenza, Gavin Wood, Charles Hoskinson e Anthony Di Iorio, che è stato colui che ha fornito i finanziamenti per il progetto, hanno affittato una casa a Miami con Buterin in modo da poter avere una comprensione più completa di ciò che Ethereum potrebbe potenzialmente diventare. Al fine di testimoniare, Di Iorio invitò il suo amico Joseph Lubin, che a sua volta invitò il giornalista Morgen Peck. Dopo l'evento, Peck ha scritto un articolo a riguardo per la pubblicazione Wired. Sei mesi dopo, i fondatori si riunirono nuovamente a Zugo, in Svizzera, e Buterin li informò che il progetto sarebbe stato realizzato come organizzazione senza scopo di lucro. Dopo la sua partenza dal progetto in quel momento, Hoskinson ha continuato a fondare IOHK, un'azienda blockchain responsabile dell'implementazione di Cardano.

C'è un numero estremamente elevato di persone che hanno fondato Ethereum. Anthony Di Iorio ha scritto: "Ethereum è stata fondata da Vitalik Buterin, Myself, Charles Hoskinson, Mihai Alisie e Amir Chetrit (i 5 iniziali) nel dicembre 2013. Joseph Lubin, Gavin Wood e Jeffrey Wilcke sono stati aggiunti all'inizio del 2014 come fondatori. Buterin ha scelto il nome Ethereum dopo aver sfogliato un elenco di elementi della fantascienza su Wikipedia. Ha dichiarato: "Mi sono subito reso conto che mi piaceva di più di tutte le altre alternative che avevo visto; Suppongo che suonasse bene e avesse la parola 'etere', riferendosi all'ipotetico mezzo invisibile che permea l'universo e permette alla luce di viaggiare". Buterin voleva che la sua piattaforma fosse il mezzo sottostante e impercettibile per le applicazioni in esecuzione su di essa.

All'inizio del 2014, un'azienda svizzera nota come Ethereum Switzerland GmbH (EthSuisse) ha avviato lo sviluppo formale del software che funge da base per Ethereum.

Prima che il concetto di inserire contratti intelligenti eseguibili nella blockchain potesse essere realizzato nel software, era necessario specificare l'idea. È stato Gavin Wood, che all'epoca ricopriva il ruolo di chief technical officer, ad essere responsabile dell'esecuzione di questo lavoro nel Yellow Paper di Ethereum, che descriveva in dettaglio la Ethereum Virtual Machine. Negli anni successivi, in Svizzera è stata fondata un'organizzazione di beneficenza nota come Ethereum Foundation (Stiftung Ethereum). I partecipanti a una vendita pubblica online che si è svolta tra luglio e agosto 2014 sono stati in grado di acquistare il token di valore Ethereum (ether) con bitcoin, che è un'altra forma di valuta digitale. Ciò ha permesso di intraprendere lo sviluppo. C'è stato un apprezzamento iniziale per i progressi tecnologici compiuti da Ethereum, ma sono state espresse anche preoccupazioni sulla sua scalabilità e sicurezza durante i suoi primi giorni.

Geth (Go), Pyethereum (Python) e un'implementazione C++ sono state le tre distinte implementazioni del protocollo finanziate dalla Fondazione. Altri progetti finanziati dalla Fondazione includono Swarm (archiviazione decentralizzata di file), Mist Browser (un portafoglio, un browser e un'interfaccia utente per contratti intelligenti, che da allora è stato interrotto) e altri progetti. Si potrebbe fare un confronto tra le tre diverse implementazioni nel caso in cui una di esse includesse un bug. Questa è stata l'intenzione alla base della creazione delle tre diverse implementazioni.

La Ethereum Foundation, come parte della sua serie proof-of-concept, ha prodotto diversi prototipi di Ethereum nel corso di 18 mesi tra il 2014 e il 2015. A questi prototipi è stato dato un nome in codice prima di essere rilasciati. "Olympic" era il prototipo finale e prima che la versione beta pubblica fosse resa disponibile. Un bug bounty dell'ordine di 25.000 ether è stato offerto agli utenti della rete olimpica in cambio di stress test sulla blockchain di Ethereum. Il "blocco genesi" di Ethereum è stato creato il 30 luglio 2015, lo stesso giorno in cui l'evento "Frontier" ha segnato il debutto formale della piattaforma Ethereum. Ci sono state 8.893 transazioni incluse nel blocco genesi. Queste transazioni distribuivano quantità variabili di ether a diversi indirizzi. Inoltre, la ricompensa del blocco era di 5 ETH.

Dal suo debutto originale, Ethereum è stato sottoposto a una serie di aggiornamenti del protocollo pianificati. Questi aggiornamenti sono modifiche significative che hanno un impatto sul funzionamento fondamentale della piattaforma e/o sulle strutture di incentivazione. Gli aggiornamenti del protocollo vengono effettuati attraverso l'utilizzo di un hard fork.

Ai fini del finanziamento del progetto, nel 2016 si è tenuta una crowd sale e un'organizzazione autonoma decentralizzata nota come The DAO, che è una raccolta di contratti intelligenti stabiliti sulla piattaforma, è riuscita a raccogliere la cifra record di 150 milioni di dollari. Un documento intitolato "A Call for a Temporary Moratorium on The DAO" è stato scritto da Emin Gun Sirer, Vlad Zamfir e Dino Mark. In questo articolo, gli autori hanno discusso i diversi modi in cui l'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) potrebbe essere suscettibile agli attacchi. Nel giugno del 2016, un hacker sconosciuto ha preso più di cinquanta milioni di dollari di token DAO, che hanno permesso di sfruttare la DAO. In seguito all'evento, la comunità delle criptovalute si è impegnata in una discussione sulla necessità o meno che Ethereum effettui un controverso "hard fork" per recuperare i fondi che sono stati colpiti. Il fork ha causato la divisione della rete in due blockchain: Ethereum, che ha avuto il furto invertito, ed Ethereum Classic, che ha continuato sulla catena che è stata inizialmente creata.

Durante il mese di marzo del 2017, un certo numero di startup blockchain, gruppi di ricerca e aziende Fortune 500 hanno unito le forze per annunciare la creazione dell'Enterprise Ethereum Alliance (EEA), che contava trenta membri iniziali. ConsenSys, CME Group, il gruppo di ricerca della Cornell University, Toyota Research Institute, Samsung SDS, Microsoft, Intel, J. P. Morgan, Cooley LLP, Merck KGaA, DTCC, Deloitte, Accenture, Banco Santander, BNY Mellon, ING e National Bank of Canada erano tra i 116 membri aziendali che l'organizzazione no-profit aveva al momento dell'arrivo a maggio 2017. MasterCard, Cisco Systems, Sberbank e Scotiabank erano tra gli oltre 150 membri dell'alleanza a luglio 2017, quando la partnership è stata...

Erscheint lt. Verlag 19.6.2025
Übersetzer Cosimo Pinto
Sprache italienisch
Themenwelt Mathematik / Informatik Informatik Web / Internet
ISBN-10 0-00-090725-1 / 0000907251
ISBN-13 978-0-00-090725-7 / 9780000907257
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